“Easy-Peasy” – Ale Puro. Testo Critico di Giorgio Chinea Canale

“Con Ale Puro torna la joie de vivre!”

“Dopo questi anni di necessaria chiusura, ho scelto un artista come Ale Puro per ricominciare. Lo faccio perché ho bisogno di riappropriarmi del mio gusto, perso da tempo in visioni terrificanti, riappropriarmi della mia ricerca, della mia passione e della mia personalissima visione di “Joie de Vivre”. Del mio amato lavoro, spazzato via da attimi terribili fatti di grigia depressione generale e da momenti in cui sembrava veramente impossibile vedere una via d’uscita all’orizzonte. 

L’essenza di Ale Puro è fatta di immagini semplici, tenere, arrivano tutte dal mondo dell’infanzia, dall’età della fantasia e della semplicità. Dalla Purezza. Parlano un linguaggio universale e, con ironia, ma a volte anche con un velo di malinconia, ci ricordano da dove veniamo. Siamo stati tutti bambini ma spesso ce ne dimentichiamo (io non potrei mai, ma qualunque creativo che si rispetti non potrebbe mai farlo!). 

Spesso, in questi anni difficili, mi sono chiesto: “Che ne sarà di noi? Di me? Del mio amato lavoro? Ma riprendendo piano piano la vita in mano mi sono reso conto che sarebbe presto tornato tutto com’era. Nulla era andato perso. Bisognava solo ripartire e così ho deciso di ripartire proprio dalle basi. Dal Colore. Dalla Bidimensionalità. Dalla linea spessa di contorno. Dalle immagini semplici. 

Guardando i lavori di Ale Puro, studiandone la poetica, mi sono improvvisamente ricordato di quanto a volte possa essere “Easy- Peasy” la nostra vita. O meglio di quanto facile e semplice la può rendere un bambino. 

Pensiamo a esempio alla questione del Problem Solving. Nel bambino la fantasia è un’arma meravigliosa che lo porta automaticamente a nuove intuizioni. Un legnetto si fa spada. Un sassolino diventa una macchinina. Questa è la metafora della semplicità di Ale Puro. 

Un artista che, come molti tra quelli da me selezionati, decide di direzionare la sua ricerca proprio all’età più dolce. All’età più verde. All’età più Easy. 

Ale Puro ha uno stile riconoscibilissimo, come i più grandi. È un artista versatile, capace di lavorare su più livelli e su più media che riesce a padroneggiare con estrema semplicità. Street Artist, illustratore, grafico, scultore di iconiche opere in carta pesta. Ha tra le sue doti un adorabile senso estetico di eco internazionale che ben si sposa, ad esempio, seppur mantenendo un tipico e forte Italian Style (forse meglio Europeo), con le tematiche della cultura KAWAII giapponese. 

I suoi bambini potrebbero tranquillamente essere associati ai mitici personaggi Sanrio, nati negli anni ’70 e ‘80 come Kero Keroppi, Pochacco o la più mainstream di tutti: la gattina Hello Kitty. 

Ma non solo. Se guardo Ale Puro io vedo anche i mitici personaggi animati del Carosello, amati e ricordati da tutti gli ex piccoli degli anni ’50 e ’60! Pallina, Susanna Tutta Panna, Ercolino sempre in Piedi o la mitica Mucca Carolina!

E Ancora un altro bellissimo riferimento, più romantico, a tratti malinconico ma decisamente Cult e pieno di Stile. Mi riferisco ai “fidanzatini” dell’illustratore francese Raymond Peynet, creati nel 1942 e diventati vere e proprie icone di culto. 

Voglio dedicare questa mostra a tutti i bambini del mondo, ma non solo. A tutti gli Artisti che sono rimasti sempre un po’ bambini dentro. A tutti i bambini che hanno dovuto aspettare a lungo prima di tornare a giocare e agli artisti che invece hanno dovuto aspettare per tornare a colorare di nuovo le nostre vite. Sia dentro che fuori dai bordi!”.

Giorgio Chinea Canale

Fotografia: Michele Mattiello